Gli spettacoli di DIVINA UMANITÀ sono ospitati al Teatro delle Ali, via Maria SS di Guadalupe 5 – Breno

BIGLIETTO PER OGNI SPETTACOLO DI DIVINA UMANITA’  € 5
PREVENDITA DA MARTEDI’ 5 NOVEMBRE

Lucilla Giagnoni

venerdì 28 marzo 2025 ore 20,30

Lucilla Giagnoni

La speranza   meditazione teatrale

di e con Lucilla Giagnoni
musiche originali Paolo Pizzimenti   

Il 2025 è l’anno del Giubileo. Nella lettera di indizione Papa Francesco scrive: “Dobbiamo tenere accesa la fiaccola della speranza favorire la ricomposizione di un clima di speranza e di fiducia, come segno di una rinnovata rinascita di cui tutti sentiamo l’urgenza”. Dopo La meditazione teatrale su La Misericordia, Lucilla Giagnoni porta avanti la riflessione sulle Virtù, intese come forze e qualità dell’essere umano che hanno il potere di spalancarci la strada per la beatitudine, cioè per la felicità. È una strada su cui tutti possono camminare, un cammino di esplorazione, ricerca, lavoro, pratica, esperienza, attenzione, che rende la vita densa, appagante e degna di essere vissuta. Vivere nella Speranza poi, vuol dire coltivare anche uno Sguardo Poetico, capace di immergersi nella vita fino alle profondità più buie, riemergere alla luce e operare nel presente facendo nuove le cose. Vuol dire, come il motto indicato da Papa Francesco, farsi Pellegrini di speranza.

Pacem In terris

giovedì 10 aprile 2025 ore 20,30

Luciano Bertoli

Quinto non uccidere
vita e pensiero di Don Primo Mazzolari

ricerca, elaborazione testi e voce Luciano Bertoli
con Giovanni Colombo pianoforte

Spesso, è alla realtà che ci circonda che dobbiamo guardare, vivendo e agendo in essa. Servono allora degli esempi a cui fare riferimento; uno di questi è Don Primo Mazzolari. Di famiglia contadina, parroco fra il 1922 e il 1959, ci ha lasciato opere che sono beni di inestimabile valore. Contengono la testimonianza di una vita vissuta seguendo le regole della coerenza e del coraggio; in poche parole del Vangelo. Primo formulatore di una nuova teologia della storia – “la storia non passa da un’altra parte, ma passa dove sei tu, e tu devi essere pronto a dare una risposta: sì o no”- egli condanna la guerra in modo assoluto e annuncia il perseguimento della pace in modo attivo, sempre e comunque.