VENERDì 3 FEBBRAIO – ORE 20.30
Opea Academy Theatre
Anton Cechov – L’orso
Rappresentazione dell’atto unico e dibattito sulla regia dello spettacolo
(Sulla scorta delle teorie di S.M. Eisenstein)
Un marito mancato sette mesi prima ed una vedova inconsolabile. Un dipinto della Russia della fine dell’800, in una casa adronale in cui regna il caos, ulteriormente alimentato da un creditore decisamente esigente che arriva a sfidare a duello la Popova – così si chiama la vedova – per riscuotere le sue cambiali. Il testo, in realtà un atto unico molto breve, ripropone la differenza tra ciò che si vuol far credere al mondo e ciò che in realtà si è. Si parlerà inoltre della messa in scena e delle scelte perate in fase di realizzazione dello spettacolo, per cercare di portare il pubblico a penetrare i segreti della regia secondo S.M. Eisenstein.